MERANO. I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Merano hanno sorpreso fuori da un negozio di abbigliamento di Merano due giovani di 19 e 22 anni, un tunisino e un algerino, che avevano appena trafugato diversi capi di abbigliamento. I vestiti sono stati rinvenuti in uno zaino che era stato schermato per eludere i sistemi di sicurezza anti taccheggio del negozio.

I militari hanno infatti trovato dentro lo zaino diversi strati di materiale simile ai fogli di alluminio che servono per avvolgere e conservare gli alimenti, materiale che invece negli intenti dei due giovani serviva appunto per non far scattare gli allarmi all’uscita del negozio registrando il dispositivo presente sui capi non acquistati e opportunamente passati alla cassa.

Al termine degli accertamenti, la borsa e la refurtiva sono stati sequestrati, mentre i due giovani, che avevano tentato di fornire false generalità spacciandosi per minorenni, sono stati arrestati e condotti alla casa circondariale del capoluogo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Merano hanno intercettato i due giovani nel corso di un coordinato servizio di prevenzione finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio.

I militari hanno sorpreso i due ragazzi e hanno ritrovato i capi di abbigliamento all’interno dello zaino che portavano con loro. L’espediente dei fogli di alluminio doveva appunto servire a evitare che, all’uscita dal negozio, il mancato pagamento della merce facesse scattare l’allarme. I due sono stati bloccati e la loro refurtiva è stata sequestrata.