Travolto dal Tir, muore a 58 anni 

L’incidente. Peter Oberhofer, geometra di Curon Venosta, ha perso la vita alle 7 del mattino nella galleria di Landeck in Tirolo del Nord Era sceso dall’auto probabilmente per un guasto. In zona è molto noto perché era vice presidente del Club velico del lago di Resia


Ezio Danieli


Curon. Peter Oberhofer, geometra di Curon Venosta di 58 anni nonché vicepresidente del club di vela del lago di Resia, è morto verso le 7 di ieri mattina in un incidente accaduto nella galleria di Landeck in Tirolo del Nord. Il 58enne ha perso la vita praticamente sul colpo, colpito da un camion dopo essere sceso dalla propria auto, probabilmente in panne. Alla guida del tir che l’ha travolto, un trentenne italiano che nonostante avesse notato un’automobile ferma a lato della corsia non ha fatto in tempo a intravedere Oberhofer accanto al proprio veicolo.

L’incidente in galleria.

È mattina presto. Peter Oberhofer, residente a Curon, è in viaggio sulla propria automobile nei pressi di Landeck, cittadina del Tirolo settentrionale. Entra in una galleria, ma qualcosa non va, forse il veicolo ha un guasto. Oberhofer accosta per verificare il problema. Scende dall’auto, come ricostruito dalla Gendarmeria austriaca, ed è lì che un camion in arrivo lo centra in pieno, senza lasciargli alcuna via di scampo. Per il geometra 58enne tanto noto e apprezzato a Curon non c’è nulla da fare: quando i soccorsi arrivano ormai è troppo tardi.

I soccorsi.

Al posto di guida del camion che ha travolto Oberhofer c’è un trentenne italiano diretto verso nord. Percorrendo il tunnel di Landeck nota un veicolo fermo col cofano aperto sul margine della strada, in una nicchia, ma non riesce a distinguere la sagoma umana lì accanto. È un attimo. Come supera l’auto in sosta sente il rumore di una collisione. Secondo quanto riferito poi dalla polizia provinciale del Tirolo del Nord, il trentenne attiva le luci di emergenza e cerca di capire che cos’abbia urtato il tir dallo specchietto retrovisore posteriore, ma non vede nulla. A questo punto, per evitare un tamponamento, guida il veicolo fino al portale nord della galleria, da dove chiama la sala di controllo del tunnel. Sul posto si precipitano sanitari e forze dell’ordine, ma per Peter Oberhofer, che viaggiava da solo, non c’è più niente da fare. È morto praticamente sul colpo. A causa dell’incidente, il tunnel di Landeck è stato chiuso per alcune ore.

Cordoglio a Curon.

La notizia della morte di Peter Oberhofer è giunta come un fulmine a ciel sereno su Curon. Conosciuto e stimato nel paese, Oberhofer era noto soprattutto per la sua grande passione per la vela. È stato infatti socio fondatore e vicepresidente del club velico del lago di Resia. In un comunicato stampa l’associazione saluta Oberhofer ed esprime le proprie condoglianze ai parenti.

L’incredulità ha lasciato presto il posto al cordoglio. Non sono mancate le condoglianze alla moglie Rita ed ai tre figli, due maschi e una femmina, della coppia. «Abbiamo perso una grande persona – dice Christoph Koch, segretario del club velico di Resia –, sempre attenta alle esigenze della nostra associazione che aveva contribuito a far crescere. Peter Oberhofer era stimato anche per la sua attività professionale. Alla moglie e ai tre figli vanno le nostre più sentite condoglianze».

Il precedente.

Quello di ieri mattina è l’ennesimo incidente accaduto nei pressi di Landeck. Nel febbraio dello scorso anno, di due morti e un ferito era stato il bilancio di un incidente stradale avvenuto alle prime ore del mattino nel Tirolo austriaco. L’impatto frontale tra un tir e un’auto era avvenuto sulla parte austriaca della statale del Resia, strada che collega l’Austria alla val Venosta. Nell’incidente avevano perso la vita Johannes Mall e Patrick Plangger, amici ventenni di San Valentino alla Muta, frazione del comune di Curon. In condizioni gravi un terzo giovane che viaggiava nella stessa auto di Mall e Plangger. L’incidente era avvenuto a Tösens (Landeck), a circa 30 chilometri dal confine italiano. Johannes Mall e Patrick Plangger erano morti sul colpo. Il terzo ragazzo era stato trasportato al vicino ospedale di Zams. Illeso invece il camionista.













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