VAL PASSIRIA. Tre valanghe sono state segnalate ieri nella zona di passo Giovo. Fortunatamente non hanno coinvolto nessuno, ma hanno sollevato un certo allarme perché hanno sfiorato la strada che collega la Val Passiria con l’Alta Val d’Isarco.

La prima emergenza è stata segnalata poco dopo le 14. Si è trattato di un distacco di neve non grande, che ha peraltro richiesto l’intervento delle squadre del soccorso alpino della Val Passiria e dei vigili del fuoco di Valtina per la verifica delle condizioni della strada e la registrazione di eventuali danni e, soprattutto, di possibili, ulteriori rischi. E, in effetti, proprio mentre le squadre di pronto intervento si preparavano al rientro, un’altra valanga, questa volta molto più estesa per fronte e significativa per massa nevosa, si è abbattuta sulla zona staccandosi dai versanti opposti di passo Giovo. Di fatto, soccorritori e vigili del fuoco hanno potuto seguire quasi “in diretta” lo sviluppo della slavina e il consistente scivolamento di neve e ghiaccio verso il fondovalle, assicurandosi in tal modo che nessuna persona era stata coinvolta e nessuno rischiava pertanto di essere trascinato a sua volta o sepolto.

Solamente poco più tardi nel pomeriggio, il boato che inequivocabilmente permette di riconoscere la formazione e lo scatenarsi a valle di una valanga è risuonato ancora nell’area di Passo Giovo. Si è trattato ancora di un distacco poco marcato e per fortuna poco pericoloso, oltre al fatto che ha colpito una zona non percorsa da sciatori o scialpinisti. Allarme rientrato, dunque.