Immobili pubblici e privati 

Verifiche sismiche sugli edifici

Merano. Gli edifici pubblici devono essere sottoposti a una verifica sismica, come previsto dall’ordinanza n. 3274 del presidente del Consiglio dei ministri del 20 marzo 2003. Nel marzo dello scorso...



Merano. Gli edifici pubblici devono essere sottoposti a una verifica sismica, come previsto dall’ordinanza n. 3274 del presidente del Consiglio dei ministri del 20 marzo 2003. Nel marzo dello scorso anno la giunta provinciale ha deciso di dar seguito a questa disposizione e di creare un elenco delle costruzioni e delle infrastrutture delle quali devono essere definite sinteticamente le caratteristiche generali in relazione al possibile verificarsi di un terremoto.

«Una simile verifica risulta di fondamentale importanza per le finalità di protezione civile – fa notare il comandante della polizia locale Fabrizio Piras –, soprattutto se si tratta di edifici e strutture che, nel caso di un sisma, possono collassare. A quest’obbligo devono adempiere non solo le amministrazioni comunali (per quanto concerne ad esempio le caserme di vigili del fuoco, gli ospedali, gli impianti per la produzione di energia, le strutture per l’approvvigionamento idrico e per le comunicazioni), ma anche i privati proprietari di immobili all’interno dei quali si possono trovare numerose persone, per esempio nelle case di riposo, nelle chiese e nei luoghi di culto, nelle scuole private di ogni tipo e grado, nei centri commerciali, nelle sale accessibili al pubblico e che ospitano rappresentazioni, convegni ed eventi vari».

Gli elenchi delle categorie di edifici per i quali è necessaria la verifica sismica sono riprodotti nel testo della delibera provinciale 288 della seduta del 27 marzo 2018. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito dell’Agenzia per la Protezione civile (appc.provincia.bz.it).













Altre notizie

Attualità