La giornata internazionale

Omofobia, Kompatscher: “L’odio non è un'opinione”

Il governatore prende in consegna la bandiera arcobaleno. Sul ddl Zan: “Le leggi servono ma da sole non bastano”



BOLZANO. "L'odio non è un'opinione". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher che, in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia, ha ricevuto da Judith Notdurfter, direttrice dell'Ufficio relazioni estere e volontariato e referente della rete RE.A.DY per la Provincia, la bandiera arcobaleno simbolo della lotta contro l'omofobia.

"Il fatto che il disegno di legge Zan venga discusso in Parlamento è una cosa sicuramente positiva - commenta Kompatscher - in quanto fornisce alla materia la necessaria base giuridica e legislativa. Ma non dobbiamo dimenticarci che una legge, da sola, non basta. Una legge, da sola, non riesce a cambiare l'approccio culturale nei confronti di determinate tematiche. Ciò di cui abbiamo bisogno, ancora oggi, è invece una società che sia finalmente e pienamente aperta e tollerante".

La rete RE.A.DY, di cui la Provincia di Bolzano fa parte dal 2019 e che conta su 210 partner in tutto il territorio nazionale, per il 2021 concentra l'attenzione in maniera particolare sul cosiddetto hate speech, ovvero l'utilizzo di un linguaggio d'odio in rete. 

Alla giornata contro l’omofobia ha aderito anche il Comune di Bolzano che ha esposto sul palazzo comunale la bandiera arcobaleno. 













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