Turismo

Pasqua, alberghi occupati al 70% in Alto Adige, col maltempo arrivano le disdette

Buratti (Azienda di soggiorno) e Pinzger (Albergatori): «Penalizzati da Pasqua bassa e meteo inclemente. Sono tornate le famiglie germaniche, buono l’afflusso di italiani. Sopra i 1800 metri la stagione dello sci va bene»


Valeria Frangipane


BOLZANO. Meteo inclemente su tutto l'Alto Adige. C'è chi ha sperato nonostante tutto in uno sprazzo di sole per Pasqua, ha controllato le previsioni ora per ora, poi si è arreso all'inevitabile. Piovono disdette dell'ultimo minuto anche se molti turisti hanno resistito alla pioggia. Roland Buratti, presidente dell'Azienda di soggiorno, e Manfred Pinzger, presidente dell'Hgv, l'associazione degli albergatori altoatesini, viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda: «La Pasqua bassa, arrivata molto presto, non ci ha premiato. Ma lo sapevamo, perché ogni volta è così. I 4.600 letti di Bolzano e gli alberghi della provincia si sono riempiti, ma al 70%. Ed è vero, si registrano tante disdette. Del resto basta guardare fuori dalla finestra per capire». La durata media del soggiorno va dalle tre alle quattro notti. In città i turisti prendono d'assalto i musei - si vedono le soliti interminabili coda sotto la pioggia per la mummia del Similaun - e anche le visite guidate proposte dall'Azienda di soggiorno sono al tutto esaurito. Buratti plaude al ritorno delle famiglie germaniche, che non si vedevano da tempo per colpa dell' inflazione galoppante, della crisi energetica e del crollo dei consumi che sta colpendo il loro Paese. «Buona anche la presenza degli italiani. Bolzano - dice - è sempre più internazionale con gli italiani che la sentono mitteleuropea ed i nordeuropei che la riconoscono sempre più come primo passaggio obbligato dove fermarsi prima di ripartire per il Garda e l'Italia».Sarà stata la pioggia ma il mercatino di piazza Walther - visto così - è apparso a molti turisti "poverello, una brutta copia di quello di Natale". Ma Buratti non ci sta. «Non è vero, il mercatino che registra la sua settima edizione, la terza in piazza Walther, prima era al parco Berloffa, inaugura la stagione primaverile in città. È sempre ben frequentato e gli stand sono molto apprezzati dai turisti e dai bolzanini nonostante la pioggia. Andiamo avanti fino al primo di aprile dalle 10 alle 18 a suon di specialità gastronomiche e prodotti dell'artigianato locale. E poi musica dal vivo e intrattenimento, soprattutto per famiglie, con laboratori creativi sulle tradizioni locali, attività di gioco e bricolage per bambini e, imperdibili nel giorno di festa, i riti pasquali come la caccia al tesoro insieme alla sfida "Eierpecken"».L'Azienda di soggiorno ricorda che a breve torna la rassegna "Bolzano in Fiore Arte" che si terrà dal 4 aprile al primo maggio. Sono stati messi a punto percorsi tra natura, arte, cultura e tradizione con la città che si trasformerà nel palcoscenico perfetto di una galassia di eventi che si terranno in diversi luoghi. Pinzger spiega che le zone preferite dai turisti in questa stagione sono l'Oltradige - tutta la zona di Caldaro - e ancora la Bassa Atesina e la Val d'Isarco. «Buona anche la presenza a Merano e nel Burgraviato. La neve che sta continuando a scendere fa bene alla stagione dello sci. Sopra i 1.800 metri si continua a sciare senza problemi, gli appassionati delle ultime sciate non mollano». L'ottimismo regna sovrano anche se la Pasqua dell'anno scorso, caduta i primi dieci giorni di aprile, registravo tutt'altra musica. «Sta andando veramente bene - diceva Buratti nel 2023 - non siamo al tutto esaurito ma poco ci manca». Ma il sole splendeva alto nel cielo con massime oltre i 20 gradi. I dati statistici di marzo e aprile degli ultimi dieci anni, lasso di tempo minimo per fare un'analisi corretta dei flussi, evidenziano un continuo aumento di presenze. Ad aprile siamo passati dai 49.584 pernottamenti del 2012 ai 61.945 del 2022. Circa il 25% in più. Saliti anche gli arrivi: dai 20.574 del 2012 ai 24.595 del 2022. Molto alti anche quelli del 2023. «Attendiamo quelli di fine aprile 2024».













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