istruzione

Pnrr, prima tranche di finanziamenti: 1,6 milioni per le scuole altoatesine

Le risorse serviranno a combattere la dispersione scolastica. Ecco gli istituti beneficiari, da Merano a Brunico passando per Bolzano



BOLZANO. Oltre 1,6 milioni di euro per le scuole altoatesine, di cui circa 1,3 per sette istituti in lingua italiana: sono gli importi messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione con lo strumento del Pnrr (il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

«Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato qualche giorno fa questa prima tranche di risorse che è destinata al Piano contro la dispersione scolastica e verrà assegnata direttamente alle scuole» spiega l'assessore alla Scuola in lingua italiana Giuliano Vettorato.

Le scuole destinatarie di questo finanziamento sono l'Istituto Galilei, il De' Medici, il Liceo Pascoli, l'Istituto Battisti, l'Istituto di scuola secondaria di Bressanone, l'Istituto Cantore di Brunico e il Gandhi di Merano.

Il concetto di dispersione scolastica comprende diverse situazioni: dal caso del bambino o della bambina che non iniziano la scuola primaria ai casi di abbandono, dalla ripetizione degli anni scolastici fino all'interruzione temporanea della frequenza o al ritiro definitivo.

Nella scuola italiana dell'Alto Adige il fenomeno della dispersione è più contenuto rispetto al dato nazionale, spiega il sovrintendente Vincenzo Gullotta: «Nell’anno 2020-2021 riguardava poco più dell'1% degli studenti». Capitolo a parte per le scuole di formazione professionale però, dove il dato è più alto.

«La percentuale diminuisce ancora se andiamo a considerare unicamente gli studenti in obbligo scolastico o formativo - continua Gullotta - sono lo 0,1% gli studenti che si ritirano prima dei 16 anni (limite dell’obbligo scolastico) e prima dei 18 (limite dell’obbligo formativo)».

La quota maggiore di studenti "dispersi" riguarda ragazze e ragazzi, spiega Gullotta, «che hanno più di 18 anni e si ritirano dal percorso scolastico o dai corsi serali per adulti».













Altre notizie

Attualità