Badia, si lavora per ripartire 

Diversi gli alberi caduti anche sugli impianti di risalita ma in valle c’è un cauto ottimismo


di Ezio Danieli


VAL BADIA. Piove ancora, dopo i terribili giorni del maltempo lasciati alle spalle. Piove ancora, anche se le precipitazioni non sono certo abbondanti e soprattutto violente come quelle che hanno lasciato il segno la settimana scorsa. Si lavora ovunque in Alta Badia per tornare alla normalità. C’è un mese di tempo in vista dell’avvio della stagione bianca ed il problema prioritario per quanto riguarda la preparazione delle infrastrutture è cercare di ripristinare gli impianti a fune danneggiati dal fortissimo vento della scorsa settimana.

La situazione, commentano allo Ski Carosello di Corvara, è tutto sommato buona. Allo stato attuale delle cose sono due le seggiovie - una è la Crepe de Mont a passo Campolongo, la seconda è sul Piz Sorega - che risultano danneggiate.

“Stiamo aspettando i tecnici per una verifica e una squadra di operai. Gli uni e gli altri - spiegano gli operatori - cercheranno di liberare i tracciati degli impianti a fune dalla quantità imponente di alberi sradicati dal vento. In particolare al Campolongo le piante divelte hanno creato problemi alle strutture della seggiovia. Ad ogni modo confermiamo che la stagione bianca partirà regolarmente ai primi del mese di dicembre”.

Dopo il maltempo delle scorse settimane in tutto il comprensorio sciistico dell’Alta Badia, è stato fatto un controllo dei vari impianti di risalita e delle relative piste da sci. Le varie società degli impianti dell’Alta Badia hanno confermato che sono stati rilevati danni lievi risolvibili nell’immediato periodo.

Si è trattato in particolare di rimuovere la grande quantità di alberi caduti sui tracciati degli impianti e relative piste. La situazione è quindi sotto controllo e l’avvio della stagione invernale è dunque confermato. Le varie stazioni sciistiche stanno lavorando incessantemente per garantire agli sciatori condizioni ottimali per l’inizio di dicembre. Questo inverno ci saranno anche alcune novità per quanto riguarda il comprensorio sciistico nel cuore delle Dolomiti. Durante l’estate è stato rimodernato l’impianto Roby a La Villa. La seggiovia quadriposto è stata sostituita da una seggiovia a sei posti ad ammorsamento automatico con una portata oraria pari a 2.200 persone. I tabelloni panoramici ed informativi come anche le corsie d’imbarco nella zona dell’altipiano Piz La Ila- Piz Sorega- Pralongià e del Boé si presenteranno con un nuovo look consono al corporate design del Consorzio Skicarosello e adeguati ai nuovi standard tecnologici. Nella zona Biok/La Para da quest’inverno gli sciatori più giovani come anche le famiglie potranno divertirsi lungo il nuovo tracciato Fun Cross. Nella zona di Colfosco lungo la pista Frara al Passo Gardena è stato costruito invece quest’estate un sottopassaggio all’altezza dell’incrocio con la strada statale 243, così da rendere la discesa per gli sciatori più sicura ed evitare di dover attraversare la strada. Inoltre su tutto il comprensorio sono stati fatti dei lavori relativi al potenziamento degli impianti d’innevamento programmato.













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