Molestie a una bimba, è allarme 

Una minorenne sarebbe stata avvicinata da un adulto con degli atteggiamenti definiti “fastidiosi”



SAN CANDIDO. Un caso di presunti atteggiamenti molesti verso un minore, avvenuto nei giorni scorsi lungo una strada a San Candido, è all’esame degli inquirenti. Secondo quanto si può sapere al momento, una bambina sarebbe stata avvicinata da un adulto all’uscita dalla scuola elementare o comunque nei pressi dell’edificio scolastico. Un testimone avrebbe visto la scena, allarmato dagli atteggiamenti della persona adulta nei confronti del minore e avrebbe fatto partire una segnalazione. Dal Comando provinciale dei carabinieri di Bolzano, sono stati confermati la segnalazione e l’invio di una pattuglia. Gli inquirenti parlano di “possibile atteggiamento fastidioso manifestato dall’adulto nei confronti del minore” e mantengono per il resto il “massimo riserbo” sulle indagini e sugli accertamenti tuttora in corso. Il caso, risalente probabilmente a una giornata di apertura delle scuole, è ora nelle mani della Procura per i minori di Bolzano.

A inquietare ancora di più la comunità di San Candido e dell’Alta Pusteria c’è anche il riferimento che questo episodio innesca a un precedente caso simile. Tempo fa, una ragazza era stata a sua volta avvicinata da un adulto mentre stava rincasando. L’adulto, in quella circostanza, sembra volesse mostare qualcosa alla giovane sul proprio cellulare.

A fine ottobre, invece, un bambino era stato "avvicinato" all’esterno di una scuola elementare via a Bressanone: un adulto avrebbe avuto un comportamento ambiguo, forse allusivo a livello sessuale nei suoi confronti. L’episodio aveva diffuso l’allarme fra i genitori e aveva alzato il livello d’attenzione dei responsabili della scuola, in attesa di sapere più chiaramente quello che era successo aspettando l’esito delle indagini avviate dai carabinieri. Secondo alcune testimonianze, il bambino sarebbe stato accompagnato dalla mamma verso una fermata degli autobus vicina alla scuola e lì, dopo qualche minuto, ci sarebbe stato l’“incontro" con l’adulto, che, sempre secondo i testimoni, si sarebbe comportato in modo ambiguo, manifestando atteggiamenti non consoni. Come avvenuto nei giorni scorsi a San Candido, i testimoni avevano immediatamente avvertito le forze dell’ordine e una pattuglia dei carabinieri di Bressanone si era precipitata sul posto.













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