Brunico. Nel territorio comunale di Brunico esistono 38 parchi gioco. La loro cura e il loro mantenimento sono compiti che rientrano nelle mansioni dei collaboratori del cantiere comunale.

Nel corso dei mesi estivi, alcuni parchi giochi sono stati rinnovati e integrati con attrezzature da gioco con lo scopo di renderli punto d’incontro per bambini piccoli e grandi e di promuovere lo scambio e le capacità motorie dei visitatori.

Il campo da calcio sulla Piazza Mercato di Stegona è stato attrezzato con porte, il parco giochi nel “Flatschwaldile” a San Giorgio ha arricchito le proprie strutture e i propri impianti con l’installazione di un’altalena doppia e di una parete di arrampicata e a Villa Santa Caterina sono stati montati un trampolino e una grande vela ombreggiante sopra la sabbiera.

Anche il parco giochi nel Giardino dei Cappuccini è stato attrezzato con una vela ombreggiante. Nel parco giochi presso il centro sociale Trayah, è stata invece aggiunta una cosiddetta altalena a nido.

Diversi nuovi attrezzi si possono sperimentare anche nelle aree verdi e attrezzate a Stegona: in via Althing, in particolare, è stata inserita un’attrezzatura che invita a esercizi di destrezza e anche uno scivolo, mentre vicino alla caserma dei vigili del fuoco è stato collocato un nuovo complesso per i primi approcci all’arrampicata e nella nuova zona residenziale è possibile d’ora in poi utilizzare un tavolo da ping pong, un attrezzo di arrampicata, un’altalena doppia, una torre con scivolo, una sabbiera e una colonnina di distribuzione acqua.

A queste misure straordinarie si aggiunge la manutenzione ordinaria di tutte le aree verdi e di gioco. “I collaboratori del cantiere comunale - spiegano dall’amministrazione comunale - svuotano ogni giorno i cestini dei rifiuti, due volte al mese eseguono lavori di falciatura e regolarmente controllano gli attrezzi da gioco. In aggiunta, per la durata di tre anni, è stata incaricata una ditta specializzata che provvede al controllo degli attrezzi. Attrezzi danneggiati vengono aggiustati dai collaboratori del cantiere oppure sostituiti, quando non corrispondono più agli standard di sicurezza. Al momento dell’acquisto di nuovi attrezzi, viene tenuto conto della loro funzionalità e della longevità e certamente anche degli interessi dei bambini delle varie fasce d’età”.