TURISMO

Piste di sci e rifugi, in Val Gardena le prenotazioni sono online

Il punto via webinar sulla prossima stagione invernale in Val Gardena con l'annuncio dell’attivazione di tre centri Covid e delle prenotazioni online nei rifugi



VAL GARDENA. “Chiacchierata al caminetto – Come sarà l’inverno in Val Gardena?” s’intitolava la diretta Facebook e Youtube organizzata dal Consorzio Turistico Val Gardena, seguita da oltre 2000 persone e condivisa da diverse centinaia di utenti del web. È stata l’occasione per fare il punto sulla prossima stagione invernale in Val Gardena annunciando l’attivazione di tre centri Covid e delle prenotazioni online nei rifugi.

“Siamo pronti con tutti i protocolli e le misure a tutela della salute di tutti - ha detto Christoph Vinatzer, presidente del Consorzio Turistico - Sono stati allestiti centri Covid in ogni paese per collaboratori, residenti e ospiti, con la possibilità di eseguire test diagnostici e farsi rilasciare un’attestazione con l’esito. È stata anche affittata una struttura per ricoveri di presunti positivi in attesa di un test pcr, ed è ricco il programma alternativo allo sci, elaborato da Val Gardena Active: escursioni di sci alpinismo e con ciaspole con le guide, giri con le slitte trainante dai cavalli, pattinaggio, fondo e altro. I mezzi di trasporto pubblico, comprese le navette degli alberghi, sono predisposti per trasportare le persone in massima sicurezza. Speriamo di poter aprire il 4 dicembre... Sono ottimista: non è pericoloso praticare sport immersi nella natura. In ogni caso siamo pronti a riaprire anche senza sci”.

“Abbiamo preparato un protocollo per evitare assembramenti, sin dall’acquisto degli skipass che verrà fatto online - spiega Andreas Schenk, presidente impianti di risalita - Ci saranno addetti a controllare le distanze, il rispetto della protezione naso bocca e per dare informazioni. In internet è possibile verificare le giornate da bollino rosso sugli impianti. Skilift e seggiovie viaggeranno a pieno regime, per funivie e cabinovie la capienza è limitata al 50%, sempre con le finestre aperte, con il divieto di telefonare e disinfettando le cabine più volte al giorno. In compenso si aumenterà la velocità per ridurre i tempi di percorrenza”.

Judith Schenk (Albergatori) ha affermato che “nei locali comuni si rispetterà il rapporto di una persona ogni cinque metri quadri, nelle zone piscine e sauna ogni 10 metri quadri con due metri di distanza. Prima di accedere nella zona benessere verrà misurata la febbre”.

In rappresentanza di 65 rifugi sulle piste, Igor Marzola e Martin Demez hanno spiegato che, “attraverso una piattaforma online, unica per tutta la valle, sarà possibile prenotare i posti” nelle strutture. E Flavio Prinoth (rappresentante Scuole di Sci Alto Adige e direttore a Selva) ha annunciato che “ogni maestro sarà sottoposto a un test prima, durante e dopo la stagione. A tutti i bambini verrà regalato uno scalda collo con funzione di mascherina certificata. Prevalentemente le prenotazioni avvengono online. Per gare e premiazioni, previste misure particolari. Grosse manifestazioni al momento non sono previste”. S.Z.













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