ALTA PUSTERIA. Il Team Eagle al lavoro per “Un Passo dal cielo” sta cercando comparse dai 18 ai 50 anni a cui assegnare “anche dei piccoli ruoli” nella quinta serie della serie televisiva di Rai Uno, girata e ambientata tra i paesaggi dell’Alta Pusteria. In particolare, la produzione cerca persone di “origine senegalese, marocchina, egiziana e di tutto il Nord Africa” e segnala che il periodo delle riprese che coinvolgerà i prescelti va dal 5 giugno al 5 luglio. “A chi fosse interessato - continua l’avviso - chiediamo per favore di inviare un’email con numero di cellulare e due foto all’indirizzo castingeagle@gmail.com”.

Il mese scorso, circa settanta persone si sono presentate al ristorante Da Carlo, a Laives, per un altra selezione di comparse per “Un passo dal cielo 5”. “Sono arrivati soprattutto bambini e giovani - aveva spiegato Valentinan Iagrossi di Casting Eagle - a fare il casting per la fiction o l’iscrizione nel nostro database per poi eventualmente essere chiamati per tutti i progetti che seguiamo: film, spot pubblicitari, video musicali. Per quanto riguarda specificatamente la fiction televisiva, ancora non ci sono indicazioni precise, salvo che il regista cambia ma gli attori rimangono gli stessi”.

Parlando con le aspiranti comparse, il filo conduttore è la curiosità di partecipare direttamente a delle riprese cinematografiche e conoscere così il “dietro le quinte” di una produzione cinematografica. Un’attrazione per molti è rappresentata anche dall’opportunità di conoscere gli attori protagonisti mentre recitano sul set di una fiction televisiva. Nel cast, spicca ovviamente Daniele Liotti, l’attore romano che, a partire dalla quarta edizione della serie, ha sostituito Terence Hill, il leggendario Pietro Thiene, comandante di squadra del Corpo forestale di San Candido. Il personaggio di Liotti si chiama Francesco Neri, a proposito del quale l’attore aveva dichiarato: “Ho cercato di trasmettere al mio personaggio le sensazioni straordinarie che mi regalano queste montagne”, riferendosi alle Dolomiti, che nella fiction non rappresentano semplicemente e solamente uno sfondo, ma diventano a tratti una sorta di co-protagonista, capace di arricchire ogni puntata di “Un Passo dal cielo” con tocchi di atmosfera, con sottolineature emotive e con squarci che possono spaziare dalla suggestione al fascino.

Non a caso, la serie televisiva di Rai Uno, in onda dal 2011, ha attirato in Alta Pusteria molti appassionati, accorsi ad ammirare di persona le location del programma e le montagne, i laghi e i panorami che lo impreziosiscono. In particolare, attorno al lago di Braies, nei periodi estivi, si è concentrata negli ultimi anni una folla di nuovi visitatori e i luoghi di “Un Passo dal cielo” sono divenuti meta di una sorta di “pellegrinaggio turistico”.