Una centrale per garantire  sempre calore a Riscone 

Nuovo cantiere a Brunico. Partiti i lavori per l’impianto con una caldaia da 8 megawatt Il sindaco: «Coprirà il fabbisogno locale in caso di guasti alla rete del teleriscaldamento»


Fausto Da Deppo


Brunico. A Riscone sono cominciati i lavori di costruzione di una nuova centrale termica, che consentirà di avere a disposizione sempre una soluzione per affrontare situazioni d’emergenza relativamente alle risposte al fabbisogno energetico locale.

Al fine di arrivare a garantire una fornitura di emergenza alle aziende e alle famiglie di Riscone in caso di imprevisti o guasti, venerdì scorso in via Funivia è stato ufficialmente inaugurato il cantiere che porterà in pochi mesi alla realizzazione della centrale, una struttura che avrà un volume di 1.000 metri cubi e sarà composta da un piano interrato e dal piano terra. Nel piano interrato saranno posizionati l’impianto di mantenimento della pressione e le pompe di rete, mentre al piano terra sarà posizionata la caldaia, che avrà una potenza di 8 megawatt.

I lavori vengono eseguiti dalle ditte Durnwalder Bau di Falzes e J. Schmidhammer di Brunico. I costi complessivi ammontano a circa 580.000 euro. Il cantiere è stato inaugurato con l’intervento del sindaco Roland Griessmair e di Gustav Mischi, direttore dell’Azienda Pubbliservizi di Brunico.

“Quest’opera garantirà l’approvvigionamento di Riscone in caso d’emergenza, dato che i dispositivi mobili non sono in grado di fornire sufficiente potenza”, ha spiegato il direttore Mischi.

“L’avvio di questo cantiere e il progetto a esso legato rappresentano un passo importante per garantire l’approvvigionamento di calore per riscaldamento e di acqua calda a Riscone, un cosiddetto sistema off grid per i casi d’emergenza”, ha sottolineato il sindaco Roland Griessmair. Il riferimento è in particolare a possibili imprevisti relativi alla rete del teleriscaldamento, che serve l’intera zona di Riscone, come peraltro tutto il territorio comunale di Brunico: “Vogliamo essere in grado di ovviare con immediatezza e in autonomia a eventuali problemi grandi e piccoli che potrebbero interessare la rete del teleriscaldamento - ha aggiunto Griessmair - e questa centrale sarà la garanzia di cui Riscone, l’abitato, le sue aziende e le famiglie hanno bisogno. Abbiamo scelto di realizzarla appunto per aumentare il livello di sicurezza contro l’eventualità di problemi di qualsiasi genere, dalla rottura di una conduttura a un’interruzione di rete, a emergenze particolari o generali che potrebbero mettere in difficoltà il sistema di fornitura di calore per riscaldamento e di acqua calda. La potenza dell’impianto è stata calibrata per rispondere alle esigenze dell’abitato di Riscone”.

Se la soluzione per Riscone è già stata avviata e il cantiere per la realizzazione della nuova centrale termica è stato aperto, “altri provvedimenti - assicura ancora il sindaco Griessmair - verranno presi a seguire dall’amministrazione per mettere al sicuro da imprevisti relativi alla fornitura di energia le altre frazioni e località del Comune”.

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