la decisione

Seconde case vietate ai non altoatesini: controlli serrati

Lo ha stabilito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal commissario del governo per la provincia di Bolzano, prefetto Vito Cusumano.



BOLZANO. Al fine di assicurare in Alto Adige il rispetto del divieto per gli non-altoatesini di raggiungere le seconde abitazioni, le forze dell'ordine nei prossimi giorni svolgeranno mirati servizi di controllo lungo le principali arterie stradali, comprese quelle di collegamento con i territori limitrofi.

Lo ha stabilito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal commissario del governo per la provincia di Bolzano, prefetto Vito Cusumano.

Dall'analisi dei dati statistici relativi al periodo compreso fra il 11 marzo 2020  ed il 28 marzo 2021 è emerso che sono stati effettuati complessivamente 362.047 controlli nei confronti di persone fisiche, contestando 7.822 violazioni (pari al 2.16%), e 127.433 controlli nei confronti di esercizi commerciali, contestando 215 violazioni (pari allo 0.17%).

E' stato quindi concordato di proseguire in tale direzione anche nei prossimi giorni di festività pasquali, al fine di assicurare il rispetto delle determinazioni assunte in sede nazionale e locale per fronteggiare l'emergenza epidemiologica.













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