BOLZANO. Il Commissario del Governo, Prefetto Vito Cusumano, ha presieduto oggi (26 febbraio) a Palazzo Ducale una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di definire l’impiego del contingente militare recentemente assegnato all’Alto Adige nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”.

Dopo il confronto tra le parti sull’individuazione dei siti sensibili da considerarsi prioritari, il Commissario del Governo ha disposto che, a breve termine, le ulteriori 17 unità di “Strade Sicure” – messe a disposizione in aggiunta alle 15 già dislocate al confine di Stato del Brennero per le esigenze di contrasto all’immigrazione irregolare - saranno utilizzate per la vigilanza delle aree urbane del Comune Capoluogo e della Città del Passirio, secondo una turnazione da definire nei prossimi giorni, a livello tecnico – operativo, presso la Questura, prevedendo un’articolazione dei servizi in modo dinamico e nelle fasce orarie serali e notturne.

In particolare, nella città di Bolzano, i militari assicureranno il proprio supporto alle Forze di Polizia nell’effettuazione delle attività di controllo delle zone limitrofe alla stazione ferroviaria, a piazza Verdi, al Duomo e al Parco Cappuccini, mentre a Merano saranno interessati prevalentemente taluni luoghi del centro cittadino, i parchi e alcuni quartieri urbani.

Hanno partecipato all’incontro, oltre ai vertici territoriali delle Forze dell’ordine, il Presidente della Provincia Kompatscher, l’assessora alla Sicurezza Ulli Mair e il Segretario Generale della Provincia, il sindaco Renzo Caramaschi, il vice sindaco e il Comandante della Polizia Municipale del Capoluogo, il Primo Cittadino Dario Dal Medico ed il Comandante della Polizia Municipale di Merano, il Capo Ufficio Operazioni e Concorsi operativi del Comando Truppe Alpine nonché il Responsabile del Raggruppamento tattico per la Lombardia e il Trentino Alto Adige.