solidarietà

Terremoto in Turchia e Siria, fermata la raccolta di aiuti a Bolzano

L’Associazione per i popoli minacciati: pacchi bloccati, i convogli non vengono fatti passare (foto GfbV)



BOLZANO. È stata interrotta la raccolta di aiuti per le popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria, avviata a Bolzano dall'Associazione per i popoli minacciati. Lo comunica la stessa associazione.

La raccolta era stata promossa in seguito all'appello della comunità curda di Bolzano e, riferisce l'associazione, "grazie alla generosità di famiglie, persone e ditte, sono arrivate quantità enormi di materiali". "Contemporaneamente, però - si legge in una nota - ci arrivano notizie dalla Turchia per cui i convogli di aiuti non vengono fatti passare con diverse motivazioni, tra cui i motivi di igiene pubblica per quanto riguarda l'abbigliamento e materiali già usati".

"Non potendo far partire quanto finora raccolto siamo costretti a bloccare la raccolta di aiuti di tutti i tipi. Speriamo che questa situazione si sblocchi al più presto, anche grazie alle pressioni internazionali sui governi turco e siriano, in modo da consentire la partenza di tutti i materiali finora raccolti", conclude l'associazione. 













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