TRENTO. La Procura di Trento ha dato il via libera alla sepoltura delle salme delle 11 vittime del disastro della Marmolada di domenica 3 luglio, quando una valanga di ghiaccio e roccia staccatasi dalla calotta del ghiacciaio ha investito in pieno due cordate di alpinisti.

I corpi delle vittime verranno ora consegnati alle famiglie, mentre sul ghiacciaio proseguono le ricerche.

Stamattina (15 luglio), in Procura si sono svolte due riunioni in merito alle perizie effettuate da un ingegnere idraulico e da un glaciologo.

A quanto precisato dal procuratore capo Sandro Raimondi, si tratta di esperti ai massimi livelli.

Le perizie sono state incluse nel fascicolo dell'inchiesta per disastro colposo. Sull'area del disastro sono riprese questa mattina le ricerche attraverso l'impiego dei droni del corpo nazionale del Soccorso alpino.