Il caso

Turisti tedeschi: «Neonazisti in un pub della valle Aurina» Il racconto pubblicato da Antifa Merano

I fatti risalgono a circa un mese fa, quando la comitiva si trovava in Alto Adige per la settimana bianca. I turisti hanno notato un gruppetto di giovani che indossavano magliette con slogan di estrema destra, facevano il saluto nazista e hanno cercato il confronto, anche fisico. Foto di repertorio



BOLZANO. Alcuni giovani turisti tedeschi denunciano tramite Antifa Merano la presenza di un gruppo di neonazisti in un pub della valle Aurina. I fatti risalgono a circa un mese fa, quando la comitiva si trovava in Alto Adige per la settimana bianca. I turisti hanno notato un gruppetto di giovani che indossavano magliette con slogan di estrema destra. In più occasioni avrebbero anche fatto il saluto nazista e cercato il confronto, anche fisico. Senza preavviso uno dei tedeschi sarebbe stato colpito con una testata. Inoltre, sarebbero state pronunciate frasi omofobe.

I tedeschi lamentano nel loro racconto, pubblicato da Antifa Merano, che i buttafuori non sarebbero intervenuti, perché si sarebbe trattato di habitué del locale. Alla movimentata serata è seguito un botta e riposta sul web con il gestore del locale, con delle recensioni negative, cancellate poi dopo la minaccia di querela per diffamazione. Come si apprende dalla Questura, non sono state sporte denunce in merito all'accaduto e i buttafuori hanno allontanato sia i turisti, che avevano contestato ai locali delle t-shirt inneggianti al nazismo, vietate in Germania, che gli avventori del posto. Alle forze dell'ordine non risultano invece aggressioni fisiche. 













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