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Unterberger: “Sicurezza in Alto Adige a rischio, intervenga Piantedosi”

Secondo la presidente del Gruppo per le autonomie le forze dell'ordine sono sotto organico e il carcere di Bolzano è  inadatto, ne serve uno nuovo



BOLZANO. "Spero che il ministro tenga fede agli impegni presi per aumentare la presenza delle forze dell'ordine, rivedere la legge quadro per equiparare le forze di polizia locale alle altre forze di polizia e per un rapido sblocco dei problemi relativi alla costruzione del nuovo carcere di Bolzano". Lo ha detto, intervenendo nel corso del "question time" in Senato con il ministro dell'interno Piantedosi, la presidente del Gruppo per le autonomie, Julia Unterberger, illustrando un'interrogazione sottoscritta dai senatori Spagnolli, Durnwalder e Patton, auspicando che "il ministero intervenga prontamente". "Il Sudtirolo è diventato teatro di frequenti episodi di violenza, anche da parte di minori - ha riferito Unterberger - Soprattutto Bolzano e Merano sono nella morsa della piccola criminalità, che purtroppo vede spesso coinvolti migranti. Tutto questo è motivo di grande preoccupazione per i cittadini". "Gli organici delle forze di polizia - ha aggiunto la senatrice - appaiono non solo sottodimensionati, ma anche mal distribuiti sul territorio provinciale: il commissariato di Merano, comune di 41 mila abitanti, ha 40 agenti a disposizione, lo stesso numero del commissariato di San Candido, comune di 3 mila abitanti. Anche le forze di polizia locale, con un totale di 380 agenti su tutto il territorio provinciale, sono sotto organico". Per Unterberger, inoltre, "sempre in un'ottica di sicurezza, è ormai indispensabile la costruzione del nuovo carcere di Bolzano. L'attuale struttura carceraria è inadatta - ha aggiunto - tanto che non sono mancati detenuti che hanno chiesto allo Stato un risarcimento dei danni perché non gli è stato garantito lo spazio minimo prescritto". 













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