Merano. In un nuovo videomessaggio il sindaco Paul Rösch, a nome del governo cittadino e della popolazione, ringrazia tutte le persone che in questa situazione di crisi contribuiscono a far sì che la vita quotidiana a Merano possa proseguire, nonostante le difficoltà: «Sono persone che lavorano ogni giorno in prima linea e che si adoperano instancabilmente rischiando anche la propria salute. Apprezziamo e onoriamo il loro impegno e rivolgiamo loro il più sentito ringraziamento».

«Care concittadine, cari concittadini, lo so, ultimamente i miei videomessaggi non sono stati molto confortanti – così il sindaco – perché vi comunicavo un inasprimento delle restrizioni oppure vi rivolgevo un appello a rispettare le disposizioni governative. Questo invito vale anche oggi, naturalmente, ma non è il motivo per il quale mi sto rivolgendo a voi in questo momento. Ciò che voglio dirvi oggi si può riassumere in un’unica parola: grazie! A nome di tutta la città voglio ringraziare tutti coloro che stanno facendo in modo che la nostra vita possa continuare anche in questo periodo così difficile. Grazie innanzitutto a chi si prende cura dei malati e delle persone più fragili: i medici e gli infermieri negli ospedali, il personale delle case di cura e di riposo, il personale dei servizi sociali. Svolgete il vostro lavoro spingendovi fino al limite, mettendo a rischio la vostra stessa salute. Grazie per questo vostro impegno, per l’aiuto che ci date, per la vostra opera irrinunciabile. Voglio ringraziare di cuore anche le forze di polizia che vigilano sul rispetto delle disposizioni, contribuendo a spezzare la catena del contagio. In questi giorni, polizia e carabinieri controllano e danno multe ma non solo: ci aiutano e ci proteggono. Ringrazio chi giorno dopo giorno ci garantisce i beni che ci servono per sopravvivere: i farmacisti e i dipendenti dei supermercati e dei negozi di alimentari che per lavoro devono stare a contatto con la gente in un periodo in cui tutti gli altri questo contatto cercano di evitarlo. Grazie infine a chi garantisce i trasporti di beni e persone, agli autisti dei mezzi pubblici, ai dipendenti dell’azienda municipalizzata, senza i quali Merano non potrebbe funzionare. In questi giorni la municipalizzata sta svolgendo un compito importante sanificando i punti nevralgici in città. E ci sono anche altre persone che meriterano i nostri ringraziamenti, persone che tengono in vita il motore della città anche in questa emergenza. Voglio che tutte le persone che ho citato e anche quelle che non ho citato sappiano una cosa importante: non diamo per scontato ciò che fanno per noi. Siamo consapevoli dei sacrifici che fate e ci inchiniamo davanti a voi».