In Venosta lavori contro piene e valanghe

Val venosta. «Per un territorio montano come l’Alto Adige è importante che si investa con costanza nelle opere in grado di tutelare la popolazione da piene, smottamenti e valanghe». Lo ha affermato l’...



Val venosta. «Per un territorio montano come l’Alto Adige è importante che si investa con costanza nelle opere in grado di tutelare la popolazione da piene, smottamenti e valanghe». Lo ha affermato l’assessore provinciale Arnold Schuler durante il sopralluogo ai cantieri della Sistemazione bacini montani in val Venosta. Alla visita hanno partecipato anche il direttore dell’Agenzia per la protezione civile Rudolf Pollinger e alcuni amministratori locali.

La prima tappa del sopralluogo è stata al cantiere sul rio della valle di Zai, un affluente del rio Solda nel comune di Stelvio. Qui l’Ufficio sistemazione bacini montani ovest sta realizzando opere antipiena. Da metà luglio sono in corso interventi per costruire un’opera di deviazione delle acque del rio nella sua parte alta, al fine di mettere in sicurezza alcuni edifici situati nella zona di pericolo. Tra gli altri lavori, l’affossamento dell’alveo del torrente e l’ampliamento della sua sezione di deflusso. Per questo lotto di lavori vengono investiti 1 milione di euro, finanziati tramite il Fondo europeo per lo sviluppo regionale Fesr 2014-2020. La delegazione ha quindi fatto tappa al vivaio floristico di Prato allo Stelvio, dove tra metà marzo e fine ottobre vengono coltivate circa 50 mila piantine da usare nelle misure di rivitalizzazione e per rinverdire le aree a conclusione degli interventi di sistemazione.

La visita è proseguita a Curon, dove sono in corso la manutenzione delle varie opere idrauliche sul rio Pezzei e i lavori di sgombero di materiali dopo le frane che la primavera scorsa avevano provocato danni al ponte e la chiusura della strada provinciale. In Vallelunga, che nel gennaio scorso era stata interessata da valanghe, sono stati compiuti lavori di sgombero dagli alberi e dalle pietre cadute a valle. È stato predisposto un progetto per la messa in sicurezza della Erlebnischule Langtaufers che prevede un investimento di circa 600 mila euro. Al momento i lavori si concentrano sulla realizzazione di un’opera di deviazione lungo la traiettoria della slavina.













Altre notizie

Attualità