SOLDA. Attimi di apprensione mercoledì a Solda per una valanga staccatasi dalla parete nord dell'Ortles.

La slavina, di dimensioni non particolarmente rilevandi ma comunque notevole, è stata notata dal paese dove la squadra del soccorso alpino del Cnsas è stata allertata perché s'è temuto che qualche sciatore o alpinista fosse rimasto sotto la coltre nevosa.

L'allarme è rientrato quasi subito appena s'è capito che le dimensioni della slavina non erano tali da creare possibili conseguenze alle persone. Ma comunque in tanti, anche fra i turisti che in questo periodo si trovano in vacanza nella località dell’alta Venosta, si sono allarmati.

Fattori di rischio.

Il periodo attuale è considerato con un rischio contenuto per le valanghe. Tuttavia bisogna fare i conti con le temperature. Anche nella zona dell'Ortles. Se poi si aggiunge il vento il rischio di caduta di slavine può aumentare.

È infatti successo ieri mattina quando dalla parete nord dell'Ortles si è staccata una massa nevosa cadendo verso valle. Una vera e propria fortuna che non c'erano né alpinisti né sci alpinisti . L'allarme è stato immediato fra gli uomini del soccorso del Cnsas che, dopo un primo allarme, hanno tirato un sospiro di sollievo. Ad ogni modo meglio usare la massima prudenza e farsi consigliare oppure consultare il bollettino delle valanghe prima di affrontare una scalata o uno sciata fuori pista.

Zero termico.

Per oggi lo zero termico è previsto a 2100 metri, con venti forti da nord-ovest. Una debole perturbazione raggiungerà le Alpi ma con pochi effetti sull'Alto Adige. La nuvolosità tenderà ad aumentare nel corso della giornata. E.D.