Lasciano il cane in macchina e vanno a sciare: denunciati 

Belpiano. Il bracco rinchiuso oltre 4 ore nell’abitacolo abbaiava per richiamare l’attenzione Intervengono i carabinieri, i proprietari rintracciati dovranno rispondere di abbandono di animale



Curon. Loro a sciare, il cane lasciato nell’auto. Il bracco che si agita e richiama l’attenzione. I carabinieri che cercano di rintracciare i proprietari, identificati quattro ore dopo. È finita con una denuncia a due turisti tedeschi per abbandono di animali.

L’allarme.

L’episodio, reso noto dall’Arma ieri, risale a sabato e si è consumato nel comprensorio sciistico di Belpiano in alta Venosta. L’attenzione dei carabinieri della stazione di Resia, impegnati nel servizio di vigilanza e assistenza sulle piste, è stata attirata dal continuo abbaiare di un cane lasciato all’interno di una vettura a targa germanica presente nel parcheggio presso le della piste da sci.

I militari hanno notato nell’abitacolo del mezzo posteggiato al sole un bracco che continuava ad abbaiare e a saltare da una parte all’altra all’interno del veicolo. L’animale stava cercando di attirare l’attenzione: si è tranquillizzato quando i carabinieri si sono avvicinati all’auto. Ai carabinieri veniva anche riferito da alcuni turisti e residenti presenti nell’area che il cane si trovava in quella macchina da almeno un’ora. Qualcuno aveva anche lasciato un biglietto sul parabrezza dell’auto per stigmatizzare il comportamento dei proprietari.

I carabinieri hanno atteso ancora diversi minuti l’arrivo dei proprietari e poi, dovendo proseguire il servizio di assistenza sulle piste e considerato che non vi era immediato pericolo di vita per l’animale, hanno fatto giungere sul posto un altro collega che atteso l ritorno di chi aveva in uso la vettura. I due militari sciatori intanto fra le alte attività di assistenza e soccorso piste hanno provato a rintracciare i proprietari, che probabilmente erano a godersi la giornata di vacanza sugli sci.

Identificati.

L’assenza dei proprietari e la ricerca si è prolungata per più di quattro ore. È stato solo verso il tardo pomeriggio che i due padroni sono stati rintracciati ed hanno fatto ritorno all’auto: sono stati identificati in due turisti tedeschi, un uomo e una donna di cinquantasette e cinquantacinque anni, appunto sulle piste a sciare.

L’animale a quel punto ha potuto non solo reidratarsi (aveva infatti finito la poca acqua lasciatagli nell’abitacolo). Ha giocato co il carabiniere che lo aveva intrattenuto in attesa del rientro dei proprietari, mentre gli stessi venivano ammoniti dai militari che nei loro confronti hanno presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Bolzano per abbandono di animali.













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