MERANO. È pieno giorno. La quattordicenne viene avvicinata da un uomo di giovane età, che le chiede cosa custodisce nella borsa. Dalla denuncia per tentato furto con strappo emerge che avrebbe provato a sottrargliela. La ragazza viene seguita e incalzata fino a casa.

L’uomo viene rintracciato dai carabinieri poco dopo e condotto in caserma.

L’episodio risale allo scorso weekend. Siamo in pieno centro città, fra Portici e corso Libertà. Orario e luogo innestano una certa inquietudine. A quell’ora, e in zone ad alta frequentazione, si tendono a escludere situazioni di questo genere. Ma la denuncia ai carabinieri racconta che può succedere.

La ragazza, uscendo da un negozio, viene avvicinata da un giovane. Dalla descrizione rilasciata ai militari ha capelli biondi tinti e ricci, indossa una giacca gialla. L’avrebbe seguita fino a casa, entrando anche nel giroscale dell’abitazione in cui l’adolescente risiede.

Fra il primo approccio e la richiesta di intervento alle forze dell’ordine ci sarebbero alcune decine di metri e poco tempo. Ma nulla conta, quando una vittima si trova in stato d’ansia e subisce una minaccia.

La chiamata per il tentato scippo viene dirottata ai militari dell’Arma che intervengono con la pattuglia del nucleo radiomobile. Il giovane descritto viene ricercato in centro città. L’intervento porta i suoi effetti. Viene rintracciata una persona corrispondente al profilo descritto dalla ragazza.

Il giovane, che si sarebbe rivelato un ventitreenne originario del Gambia, viene condotto nella caserma di via Leopardi. Non è stato colto in flagranza. I carabinieri l’hanno denunciato in stato di libertà alla Procura per tentato furto con strappo e resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.