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Niente auto sullo Stelvio: spazio a bici e skiroll 

In notturna. Prima edizione dell’evento che ha portato tanti appassionati sulle strade del passo. Dopo le fatiche la festa con musica e gastronomia. Fari rimasti accesi fino alle 4 del mattino 

Le foto: una notte da ricordare sullo Stelvio



STELVIO. Niente auto (e moto) lungo i 48 tornanti dello Stelvio. Soltanto bici, skiroll, e-bike e gente a piedi. E per di più di notte. Una settimana fa è andata in scena la prima edizione della “Stelvio Stilfserjoch Night, Light & Food”, manifestazione che mescola sport, musica, gastronomia e tanto divertimento. Tanti (120) i partecipanti all’evento voluto dall’associazione turistica di Prato allo Stelvio con in testa Peter Pfeifer e che avrà cadenza biennale: nel 2025 ricorreranno i 200 anni dalla realizzazione della strada dello Stelvio. Una festa con partenza a Trafoi, nei pressi dell’hotel di Gustav Thöni, alle ore 20 e che è andata avanti fino alle 4 del mattino seguente, fra musica e gastronomia, non soltanto all’arrivo, anche ai vari ristori sparpagliati lungo il percorso, illuminato appositamente dai 132 fari led negli ultimi 7 km. Felice Peter Pfeifer: «L’idea mi è venuta un anno e mezzo fa, durante il giorno abbiamo sempre problemi a proporre eventi sullo Stelvio vista la necessaria chiusura strade, allora ho pensato alla notte».

Stelvio senza auto per una notte: festa per ciclisti e camminatori

Niente auto (e moto) lungo i 48 tornanti dello Stelvio. Soltanto bici, skiroll, e-bike e gente a piedi. E per di più di notte. Una settimana fa è andata in scena la prima edizione della “Stelvio Stilfserjoch Night, Light & Food”, manifestazione che mescola sport, musica, gastronomia e tanto divertimento













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