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Ponte di Castel d’Ultimo, ripartono i lavori: la struttura portante sarà rifatta da zero

Martedì 18 aprile riprende il cantiere sulla statale a San Pancrazio: lungo 160, è il secondo più lungo dell’Alto Adige. Il traffico sarà deviato sul nuovo bypass



BOLZANO. All'altezza del ponte 15 della strada provinciale della Val d'Ultimo (SP 9), oggetto di un intervento di rafforzamento statico, da martedì 18 aprile il traffico sarà deviato sul bypass provvisorio completato alla fine dell'autunno 2022. La deviazione si snoderà in gran parte lungo il tracciato della vecchia strada della Val d'Ultimo, utilizzata fino alla costruzione del ponte vicino a Castel d'Ultimo, negli anni '60.

Nella prima settimana è prevista la rimozione della sovrastruttura e dell'asfalto esistenti sulla vecchia struttura del ponte. Nelle settimane successive, la struttura portante e i sostegni del ponte saranno rimossi e completamente rinnovati a causa del cattivo stato di conservazione. Infine, nella seconda metà del 2024, il ponte sarà completato e aperto al traffico.

Con una lunghezza di quasi 160 metri, il ponte è il secondo ponte più lungo delle strade provinciali dell'Alto Adige. La nuova sezione trasversale del ponte avrà una larghezza totale di 10,80 metri con passerelle di servizio su entrambi i lati della carreggiata.

"La deviazione comporta minori limitazioni per gli utenti della strada durante i lavori, che potranno essere eseguiti rapidamente e in modo più sicuro", afferma l'assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider. A causa del terreno scosceso e delle ristrettezze di spazio in cantiere, in brevi tratti la carreggiata ha una larghezza leggermente ridotta, ma è comunque garantito un passaggio agevole per le autovetture. "A parte brevi ostruzioni in prossimità delle strade di accesso al cantiere, non si prevede che i lavori abbiano effetti negativi sul flusso del traffico nei prossimi mesi", spiega Augustin Hueber, responsabile unico della procedura.

Il sindaco di San Pancrazio Thomas Holzner è soddisfatto dell'inizio dei lavori sul ponte. "Sono particolarmente soddisfatto che sia stato possibile garantire un bypass, che rappresenta è un grande sollievo per tutta la popolazione, l'economia e il turismo del Comune e anche dei Comuni limitrofi di Ultimo, Lauregno e Proves", sottolinea Holzner. 

 













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