San Nicolò è arrivato con i disegni dei bambini 

Le festività ai tempi del Covid. Il santo patrono della città “bloccato” dalle limitazioni  anti-contagio: il punto d’incontro Cilla reinterpreta la celebrazione con un concorso grafico


Luca Masiello


Merano. Il Covid ha messo i bastoni fra le ruote anche a San Nicolò, che quest’anno a causa delle norme sanitarie non è potuto arrivare a festeggiare con i bambini nella sede del punto di incontro per giovani Cilla come succedeva ormai da diversi anni. Niente canti, balli mimati e trepida attesa che culminava con l’arrivo di San Nicolò carico di un grande cesto colmo di sacchetti da distribuire ai bambini, dunque.

Come fare allora per non dimenticarsi del patrono della città di Merano e di questa dolce tradizione? Con l’idea di proporre ai bambini un concorso grafico per disegnare San Nicolò con tutta la loro fantasia e talento: tramite i canali Facebook, Whatsapp e posta elettronica i bambini hanno avuto la possibilità di partecipare all’iniziativa e di recapitare i loro capolavori.

Divisi in due fasce d’età, una trentina di bimbi tra i 5 e i 10 anni hanno partecipato con entusiasmo e come sempre hanno stupito tutti con le loro piccole opere d’arte.

Una giuria composta da due insegnanti d’arte delle scuole medie Negrelli, Manuela Rebellato e Paola De Santis, hanno valutato ogni disegno con cura e con passione, e alla fine hanno premiato tre bambini per ogni categoria: Alessandro Zucchi, Martina Sommacampagna, Francesco Borgato, Maria Casotti, Gregorio Borgato e Sophie Bartolini. Sabato scorso, rispettando chiaramente le normative anti - Covid, i bambini sono giunti in sede a ritirare il proprio premio ed ognuno se n’è tornato a casa orgoglioso di aver partecipato al proprio primo concorso grafico.

La bacheca di Cilla in Via Roma 134 si è così riempita dei dipinti dei pittori in erba.













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