centro per la cultura 

Un ritorno jazz all’adolescenza 

“Posidonia”, il concerto-racconto del Second Portrait Trio



MERANO. Il racconto in musica jazz della quotidianità più minuta di un adolescente in un mondo primigenio, dominato dalla natura: questo il fil rouge di “Il cortile di Posidonia. Juvenalis eutopia”, il concerto in programma per domani sera al Centro per la cultura (via Cavour 1), con inizio alle 19. A condurre il pubblico nelle “roboanti avventure minime” del giovane Jacò sarà il gruppo The Second Portrait Trio, con Federico Mazzei al piano, Max Carbone al basso elettrico e Niki De Bertoldi alla batteria.

Affermati professionisti in settori diversi e già membri di altre formazioni, da un anno Mazzei, Carbone e De Bertoldi portano avanti un progetto musicale segnato dalla ricerca dell’originalità. «Inizialmente cercavamo composizioni dal carattere originale scritte da altri – racconta De Bertoldi –, poi Federico (Mazzei, ndr) ci ha portato alcuni brani scritti da lui. Da lì abbiamo iniziato il percorso che ci ha portati a Posidonia, la foresta marina al centro del concerto». Il tema di un mondo sommerso che affiora come la posidonia, pianta acquatica, a definire il carattere delicato di molti brani, quasi a ricordo di un’adolescenza che in qualche modo si vuole omaggiare o riscattare. E il mondo semisommerso che si stende davanti al pubblico è una “Juvenalis Eutopia”, un luogo “positivo” per il giovane Jacò. «Il fatto che ci sia un filo conduttore tra brani jazz è un elemento di novità – prosegue De Bertoldi –. Si sente nella traccia melodica che dietro c’è una mano di scrittura, quella del compositore, ma allo stesso tempo il tutto è interpretato con spirito jazz».

Il concerto comincerà alle 19; entrata libera.













Altre notizie

Attualità