L'approfondimento

Zona rosso scuro, tutto quello che bisogna sapere

I cittadini provenienti da queste aree sarebbero sottoposti a test e quarantena per viaggiare verso il resto dell’Ue



BRUXELLES. La nuova mappa sul Coronavirus si basa sulla proposta presentata dalla Commissione europea martedì scorso.

Quando scatta

Il «rosso scuro» indica le aree in cui il virus circola a livelli molto elevati, con il tasso di notifica dei casi superiore a 500 ogni 100mila persone. Secondo la mappa aggiornata, oltre che nelle regioni italiane menzionate, queste caratteristiche sono riscontrabili in quasi tutta la penisola iberica (Spagna e Portogallo), l'Irlanda, i paesi baltici, alcune zone della Francia, Olanda e Svezia, la Germania dell'Est e la Cechia.

Tampone obbligatorio

Tampone obbligatorio per le persone che viaggiano da un’area rosso scuro. Gli Stati membri dovrebbero richiedere loro di sottoporsi a un tampone prima dell’arrivo. Questo vale per qualunque tipo di viaggiatore, anche quello che si sposta per lavoro.

Quarantena obbligatoria

Le persone che viaggiano da un’area rosso scuro dovrebbero essere sottoposte a quarantena come raccomandato dal Comitato per la sicurezza sanitaria e attualmente praticato da diversi Stati membri.

No ai viaggi non essenziali

Scoraggiati tutti i viaggi non essenziali, fino a quando la situazione epidemiologica non sarà notevolmente migliorata: questo riguarda in particolare i viaggi da e verso le aree rosso scuro. 













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