SAN MARTINO. La montagna come luogo di cammino e approccio personale ma anche come sport e quindi con l’approccio dello sciatore e del turismo, questo il tema trattato da due angolazioni differenti e forse complementari di due rassegne letterarie. Per Dolomiti Incontri a San Martino di Castrozza, l’appuntamento di oggi, è dedicato alla montagna e meglio alle Aquile, Le Guide Alpine di San Martino di Castrozza e Primiero. Ore 18 in Sala Congressi di Palazzo Sass Maor di San Martino di Castrozza il salotto culturale in quota titola “Aria sottile” e avrà protagonisti a guida alpina Giampaolo Corona, fresco di rientro dal Pakistan dove ha portato a termine un nuovo progetto a quota 8.000 conquistando la Hidden Peak. A DolomitIncontri in compagnia dell’amico e guida alpina Rocco Romagna, presidente del gruppo Aquile di San Martino e Primiero, racconterà questa ed altre imprese sulle cime più alte del mondo dal Nepal all’India e fino in Pakistan. Montagna legata alla sua veste invernale quella dominata dalla neve invece è la protagonista del nuovo appuntamento di Incontri d’autore che si tiene sempre oggi, ma alle ore 21 e al Centro Congressi di Lavarone. Ospite della serata Giulio Corradi, l’ex nazionale di sci, che racconta la sua storia. Una storia che si intreccia con la nascita del turismo della neve a Lavarone. Due filoni quindi quelli dell’incontro in cui lo sportivo presenta la sua autobiografia dal titolo “Ma come avete fatto?” da cui parte per raccontare la propria storia e ripercorrere l’arrivo e lo sviluppo dello sci sull’Altopiano di Lavarone. In dialogo con Claudio Sabelli Fioretti si farà un viaggio nella memoria tornando a quel 1966 quando nasceva la scuola di sci di Lavarone grazie alla passione di Silvano Gheser e appunto Aldo Corradi a cui si unirono poi giovani maestri. (k.c.)