BOLZANO.  I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese promuovono la delibera con cui la giunta provinciale di Bolzano ha stabilito i criteri per il sostegno alle imprese colpite dalla crisi conseguente alla pandemia. "Il prossimo passaggio decisivo - sottolinea una nota dell'associazione economica - sarà quello di un pagamento rapido e privo di burocrazia".

"Oltre agli aiuti nazionali, l'economia locale ha bisogno anche di contributi straordinari da parte della Provincia - afferma il presidente di lvh.apa, Martin Haller - I settori che hanno dovuto sopportare gravi perdite sono numerosi ed essi potranno ricevere un supporto significativo dal pacchetto di aiuti provinciale".

Tra le scelte più apprezzate dagli artigiani, c'è l'eliminazione del limite di dipendenti per i contributi a fondo perduto così come il sostegno agli studi di fitness. "Per non mettere ulteriormente a rischio la sopravvivenza delle ditte altoatesine e dei loro collaboratori, ci auguriamo che i sostegni vengano pagati in modo rapido e privo di burocrazia", insiste Haller. "Tra le categorie che continuano a confidare in un risarcimento economico vi è anche quella degli acconciatori altoatesini - ricorca lvh.apa - A livello locale il comparto ha dovuto infatti fare i conti con una chiusura durante la seconda fase del lockdown, mentre nel resto d'Italia i colleghi hanno potuto proseguire la propria attività anche in zona rossa". In attesa, sottolinea infine la nota, "restano gli autonoleggiatori, che non hanno sin qui ancora percepito i rimborsi previsti per i trasporti di studenti saltati nel 2020".