Il premio Itas: vecchi masi da salvaguardare 

Insignite due famiglie di Parcines e del Renon che hanno ristrutturato i loro antichi edifici



BOLZANO. Salvaguardare i masi tradizionali: questo l’obiettivo dell’iniziativa “Bauern Auszeichnung” che con il laboratorio di idee “Plane” e il “Premio Masi Itas” intende promuovere la conservazione di antichi masi di pregio incentivando committenti e architetti a risanare gli edifici storici. Oggi, altre quattro famiglie contadine e i rispettivi architetti sono stati premiati per i loro preziosi progetti. Gli edifici rurali sono un elemento fondamentale che caratterizza il paesaggio sudtirolese. “Preservarli dall’abbattimento significa tenere in vita un pezzo di storia del territorio e delle famiglie che lo popolano, ma anche salvaguardare il paesaggio caratteristico di questa terra apprezzato dagli ospiti quanto dai locali”, ha sottolineato il presidente dell’Unione Agricoltori e Coltivatori diretti Leo Tiefenthaler. Allo stesso tempo si infonde nuova vita tra le antiche mura di edifici con una lunga storia sulle spalle dimostrando che, se risanati a regola d’arte, anch’essi possono tornare ad essere luoghi accoglienti e confortevoli, hanno invece ricordato gli assessori provinciali Richard Theiner e Florian Mussner. In questo senso un importante stimolo a promuovere la ristrutturazione di vecchie case contadine giunge dall’iniziativa Bauernauszeichnung con i suoi due concorsi, il laboratorio di idee “Planen” e il “Premio Masi Itas”, nata dalla volontà condivisa di Unione Agricoltori, Fondazione architettura Alto Adige, Itas Mutua, Idm Alto Adige, le ripartizioni provinciali Beni culturali e Natura, paesaggio e sviluppo del territorio e la Fondazione Cassa di Risparmio.

Il “Premio Masi ITAS” è stato conferito alle famiglie contadine che hanno già effettuato i lavori di ristrutturazione nei loro masi. “Itas è strettamente legata a questa terra. Per questo motivo sosteniamo l’iniziativa come contributo alla conservazione del paesaggio culturale. Il ‘Premio Masi Itas’ ha suscitato molto interesse negli ultimi anni. La qualità dei progetti è aumentata notevolmente”, ha detto Gerhard Gostner, vicepresidente di Itas. Sei le vecchie case contadine tra cui la giuria ha selezionato - per la prima volta e dovuta alla grande qualità dei progetti - due famiglie vincitrici del premio per una ristrutturazione esemplare: la famiglia Bernhart del maso Mairhof di Parcines e la famiglia Ramoser del maso Feirumhof di Renon.













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