BOLZANO. Segnali positivi arrivano per l’economia altoatesina. E va bene così. A fine ottobre risultavano iscritte al Registro della Camera di commercio 58.445 imprese, con una crescita dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2015. Considerando solamente le imprese non agricole l'incremento è stato dello 0,7%. Per quanto concerne i singoli settori, il numero di imprese è aumentato nei servizi privati (+2,8%), nella manifattura(+2,0%), nel turismo (+0,7%) e nel commercio (+0,1%). Si registra invece una riduzione nell'edilizia (-1,1%) e nell'agricoltura (-0,1%). È quanto si evince dal rapporto mensile relativo a novembre 2016 stilato dall’Ire (Camera di commercio).

Nel secondo trimestre 2016 il numero di occupati in Alto Adige si è attestato mediamente a 249.052 unità, con una crescita del 2,8% rispetto allo stesso trimestre del 2015. Tra aprile e giugno 2016 il numero di persone in cerca di lavoro è stato mediamente pari a 8.276. Il tasso di disoccupazione, al 3,2%, è nettamente diminuito rispetto al 4,5% del primo trimestre.

A ottobre il livello dei prezzi a Bolzano è rimasto quasi invariato rispetto a settembre (+0,1%). Sono aumentati i prezzi di abbigliamento e calzature (+0,5%), bevande alcoliche e tabacchi (+0,3%) e quelli legati all'abitazione (+0,3%). Si registrano cali principalmente per istruzione (-1,4%) e trasporti (-0,4%). Rispetto a ottobre 2015 vi è stato un aumento dei prezzi pari allo 0,5%. Negli ultimi dodici mesi i maggiori incrementi hanno riguardato bevande alcoliche e tabacchi (+1,6%), alberghi e ristoranti (+1,6%), abbigliamento e calzature (+1,4%) e sanità (+1,2%). Sono invece diminuiti i prezzi delle comunicazioni (-1,4%) e quelli legati ad abitazione, energia e combustibili (-1,3%). Nel secondo trimestre del 2016 l'Alto Adige ha esportato merci per 1.110,8 milioni di euro, con un incremento del 3,9% rispetto al medesimo trimestre del 2015. La crescita delle esportazioni è stata particolarmente significativa per quanto riguarda metalli e prodotti in metallo (+12,8%), mezzi di trasporto e componentistica (+8,3%), macchinari e apparecchiature (+7,3%) e prodotti alimentari (+6,7%). Il valore delle esportazioni di prodotti agricoli è invece diminuito del 9,6%. Tra i Paesi di destinazione delle merci, i maggiori incrementi riguardano Austria (+17,8%) e Svizzera (+15,2%). Nei primi tre trimestri del 2016 le presenze turistiche in Alto Adige sono state oltre 26,6 milioni. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra una crescita del 6,2%, pari a oltre 1,5 milioni di pernottamenti. L'incremento delle presenze è stato particolarmente importante per gli ospiti provenienti dalla Germania (+6,5%) e dagli altri Paesi ester i (+7,3%), ma sono molto positivi anche i dati riguardanti i turisti italiani (+5,1%).