Laborfonds, nuova assemblea dei delegati 

Rimarrà in carica nel triennio 2018-2020: il prossimo 20 aprile elezione del nuovo cda e bilancio 2017



BOLZANO. Definita la composizione della rinnovata Assemblea dei delegati del fondo pensione complementare per i dipendenti operanti in regione, Laborfonds. A seguito del voto da parte dei lavoratori del Collegio provinciale di Bolzano, effettuato sia in forma cartacea che mediante la piattaforma on-line fra il 12 ed il 23 febbraio scorsi, ed ultimate le operazioni di scrutinio, la Commissione elettorale di Laborfonds ha ufficializzato ieri la composizione dell’Assemblea dei delegati in carica per il triennio 2018-2020. Il direttore generale Ivonne Forno, nel comunicare quanto precede, ricorda che «il voto si è svolto esclusivamente in relazione ai rappresentanti dei lavoratori del Collegio provinciale di Bolzano in quanto per il medesimo collegio sono state presentate - in conformità alle previsioni del regolamento elettorale del Fondo - quattro liste da parte dei sindacati Asgb, Uil Sgk, Cgil-Agb e Sgb Cisl . I datori di lavoro, invece, hanno presentato liste unitarie in relazione ad entrambi i collegi provinciali; altrettanto hanno fatto le parti sindacali per il Collegio provinciale di Trento». L’Assemblea dei delegati di Laborfonds è composta da 60 membri in rappresentanza delle due “anime del Fondo”, ovvero quella dei lavoratori aderenti e quella dei loro datori di lavoro. Al Collegio provinciale di Bolzano, considerando il numero degli iscritti relativamente ai due collegi in fase di avvio della procedura elettorale, spettano 34 rappresentanti, a quello provinciale di Trento 26, equamente ripartiti fra le due componenti. Forno afferma che “hanno votato complessivamente 8.564 aderenti ed il risultato del voto è stato il seguente: rispetto ai 17 delegati totali, alla lista Asgb sono stati assegnati 8 posti, alla lista Cisl 5, alla lista Cgil 3 ed alla lista Uil un delegato. Nessun cambiamento, quindi, rispetto agli esiti delle elezioni effettuate nel 2015”. La nuova Assemblea dei delegati sarà convocata il prossimo 20 aprile 2018. «Oltre all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2017 - spiega il direttore generale - i delegati saranno chiamati ad eleggere il consiglio di ammini strazione ed il collegio dei sindaci in carica per gli esercizi 2018-2020 (i relativi presidenti saranno nominati dai rispettivi organi nel corso della prima seduta); individueranno la società di revisione legale dei conti per il medesimo triennio». In tale occasione, i delegati si confronteranno in merito all’imminente revisione dell’accordo istitutivo del Fondo ed alle variazioni apportate allo Statuto al fine di recepire le modifiche della normativa di riferimento, fra le quali quella relativa ai cosiddetti “contributi contrattuali”, approvata - ricorda Forno - nell’ambito della Legge di Bilancio 2018 grazie al convinto intervento in Senato del Gruppo per le Autonomie: «Siamo un progetto unico in Italia anche per i numeri che rappresentiamo (a fine febbraio aderenti a quota 118.000 e patrimonio di 2,6 miliardi di euro); numeri in costante crescita anche grazie a questo importante intervento normativo».













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