Lavori edili, già esaurito il fondo da 12 milioni

Si tratta delle somme anticipate ai privati dalla Provincia (mutuo senza interessi) e legate al recupero in edilizia (403 domande). Tommasini: pronti a rifinanziarlo


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Recupero edilizio privato, qualcosa si muove. Un primo risultato, giunto dal dialogo virtuoso tra operatori economici e giunta provinciale, è rappresentato dalle misure per l'anticipazione da parte della Provincia delle detrazioni fiscali previste dalla normativa statale. In pratica ai richiedenti aventi diritto viene concesso un mutuo senza interessi, da restituire in dieci anni, di importo pari a quello della detrazione fiscale complessiva a fronte di un importo massimo di spesa ammessa di 96 mila euro. Grazie a questo provvedimento sono state 403 le domande trattate. Il relativo fondo di rotazione dotato inizialmente con 12 milioni di euro, come ha detto l’assessore Christian Tommasini, è attualmente esaurito e sarà rifinanziato quanto prima.

A proposito di dialogo con il mondo dell’economia l’obiettivo di Tommasini è quello di fissare un'agenda di incontri periodici per fare squadra e sostenere l'economia, il lavoro e lo sviluppo, come emerso dall’incontro tra il vicepresidente della Provincia ed i rappresentanti di Rete economia. Il traguardo, perseguito tramite la calendarizzazione strutturata di incontri di lavoro con Rete economia e gli associati delle organizzazioni rappresentate durante l'arco dell'anno, è quello di intercettare le esigenze delle categorie economiche per costruire assieme a loro interventi volti a sostenere la ripresa economica. In questo senso ai rappresentanti di Rete economia l’assessore provinciale ha proposto di instaurare un'interlocuzione più solida e stretta, calendarizzando lo scambio di idee su tematiche di interesse congiunto in incontri mirati ed attentamente preparati e con la partecipazione di esperti del settore di riferimento, per giungere a proposte operative nuove ed innovative. In Rete economia sono rappresentati Cna-Shv, Confcooperative, Confesercenti, LegaCoopBund.

Tommasini ha proposto di fissare i primi incontri incentrati su tematiche riferite ai settori di sua competenza quale assessore provinciale ai lavori pubblici, edilizia abitativa, cooperazione, formazione professionale.

I rappresentanti di Rete economia si sono detti favorevoli alla tipologia di percorso condiviso fra politica e competenti di settore che consente in modalità di consultazione preventiva e di condivisione di obiettivi di giungere a soluzioni praticabili e calzanti per le esigenze locali. In questo modo è possibile aprire canali di ragionamento e individuare spazi di miglioramento in un'ottica di sussidiarietà in grado di infondere fiducia e ottimismo necessari alle imprese. I primi incontri sono previsti già nel mese di aprile.













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