BOLZANO. Ogni frutticultore dovrebbe conoscere bene i comportamenti dei patogeni e dei parassiti del melo, in modo da poter intervenire in tempo e in maniera efficace in caso di infestazioni. Uno strumento utile in tal senso è senz’altro il manuale “Il melo, malattie & parassiti”, pubblicato in questi giorni dal Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell’Alto Adige. Tratta della biologia delle malattie e dei parassiti nella melicoltura.

“I nostri frutticoltori devono conoscere bene il ciclo biologico delle malattie e dei parassiti delle piante, in modo da poter attuare efficaci misure di prevenzione e ricorrere in maniera mirata ai trattamenti fitosanitari”, spiega Robert Wiedmer, coordinatore e responsabile del settore frutticoltura.

Partendo da questo presupposto, il Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell’Alto Adige ha dato alle stampe un manuale di consultazione incentrato proprio sulle malattie e sui parassiti degli alberi di melo. “Il nuovo opuscolo rappresenta un’integrazione della nostra Guida annuale, con la quale consigliamo ai produttori di mele quali misure adottare per difendere le loro coltivazioni da malattie e infestazioni parassitarie”, prosegue Wiedmer.

La Guida e il manuale in oggetto sono di fatto due pubblicazioni complementari. La Guida contiene le principali prassi raccomandate, il manuale invece approfondisce gli aspetti biologici e comportamentali di insetti e malattie. Un esempio importante è la ticchiolatura, una delle malattie più pericolose nella melicoltura. Il coltivatore deve sapere che in primavera sono sufficienti 0,1 millimetri di pioggia e il primo tessuto vegetale per far insorgere infezioni da ticchiolatura. Solo così può intervenire in tempo e difendere le sue piante dalla malattia con interventi adeguati. Il contadino dovrebbe anche conoscere le fasi di sviluppo della carpocapsa del melo, uno dei più pericolosi parassiti della mela, per poter intervenire al momento giusto ed evitare danni alle coltivazioni.

Il manuale contiene altre informazioni utili che permettono di conoscere, ad esempio, i fattori di rischio per la diffusione di determinate malattie e dei parassiti ma anche gli insetti utili e gli antagonisti degli organismi nocivi. L’opuscolo spiega anche come monitorare e tenere sotto controllo malattie e parassiti, ad esempio utilizzando trappole o facendo semplicemente controlli visivi degli alberi e dei frutti. I testi sono corredati da numerose immagini che illustrano sia i danni provocati dalle infestazioni sia chi o cosa li provoca. La pubblicazione consta di 165 pagine e si conclude con un utile glossario.

“Riteniamo che il nostro manuale possa essere interessante non solo per i contadini, ma anche per scolari e studenti”, commenta Robert Wiedmer. In questi giorni i soci del Centro di Consulenza riceveranno il manuale per posta.