BOLZANO. Novità al vertice dei giovani di Assoimprenditori Alto Adige. Ieri l’assemblea generale ha eletto Thomas Moriggl nuovo presidente per i prossimi tre anni. Prende il posto di Marius Eccel, mentre nel consiglio direttivo troviamo adesso Ulrich Kauer, Alex Caramaschi, Michael Rainer, Andreas Leitner, Jasmin Mair, Valentin Pan, Christian Krapf, Thomas Plankensteiner, Martin Ebnicher, Andreas Theiner, Patrik Herrnegger e Martin Loacker. Al centro dell’intervento del nuovo presidente dei giovani imprenditori la parola «riforme». «Ne servono al Paese ed anche all’Alto Adige», così Moriggl. L’obiettivo dev’essere quello di predisporre una cornice strutturale che permetta il rilancio «di innovazione e produttività».

Indirizzi di saluto al presidente Stefan Pan e ai relatori della serata di ieri a Castel Mareccio - Marco Oriolo, Bertram Kawlath e Hans Jürgen Wohlschlager - indirizzati in modo particolare agli ospiti dal vicino Trentino. «Sono molto contento che siate venuti qui da noi a Bolzano e guardo già avanti con entusiasmo alla nostra collaborazione su base regionale: in questo contesto mi preme sottolineare che apprezzo davvero molto l’amicizia che lega le nostre due associazioni territoriali», sottolinea Moriggl.

Poi, la disamina della situazione attuale in Italia ed in provincia di Bolzano. «Il mio predecessore Marius Eccel ha paragonato l’Italia attuale ad una nave senza timoniere nel mezzo di una tempesta. Da due mesi stiamo aspettando un nuovo governo. Se si guarda allo spettacolo offerto in occasione dell’elezione del presidente della Repubblica,non si sa se pensare a una tragedia o una commedia. In ogni caso, si è trattato di uno spettacolo indegno di un Parlamento», attacca Moriggl. «La realtà in Italia è fatta da innumerevoli persone che non arrivano alla fine del mese, da un livello salariale che è diminuito nell’ultimo decennio, mentre l’aumento della tassazione ha indebolito il potere d’acquisto, il Pil nazionale è parecchio sotto le media europea, la produttività industriale e calata, il numero dei disoccupati è cresciuto al 12 per cento e la popolazione invecchia sempre di più», spiega il presidente dei giovani imprenditori. «Oltre due milioni di giovani sotto i 30 anni sono senza lavoro, il 22,7%, mentre il debito pubblico è di circa 35 mila euro per abitante. Con queste cifre è tempo che la politica attui quelle riforme strutturali che permettano alle aziende di nascere e svilupparsi, anche in Alto Adige dove per quest’anno si prevede un prodotto interno lordo in stagnazione e una disoccupazione giovanile all’11%», evidenzia Moriggl. Tra le proposte che vengono fatte davanti alla platea di imprenditori, in primo luogo un taglio alla burocrazia. «Come imprenditori vogliamo che l’Alto Adige torni ad essere interessante come area economica», chiude Moriggl, ricordando l’importanza di un’iniziativa come il concorso «start-up» organizzato da Assoimprenditori insieme al Tis innovation park.

Il nuovo presidente dei giovani imprenditori è amministratore delegato della Moriggl Srl di Glorenza. Fondata alla fine degli anni ’60, la ditta è un’azienda familiare gestita oggi dalla terza generazione. Fornitore di tecnologia energetica ed impiantistica, l’azienda occupa complessivamente circa 80 collaboratori e nel 2011 ha realizzato un fatturato di quasi 10 milioni di euro.

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