Cdp: nel 2020 mobilitati 39 mld per il Paese

Utile a 2,8 mld e raccolta postale record, pesa l'impatto di Eni

ROMA


(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Impegno crescente a sostegno del territorio, sempre maggiore fiducia da parte dei risparmiatori postali e rafforzata solidità economico-finanziaria, nonostante le partecipate, alle prese con l'emergenza Covid, abbiano pesato sull'utile consolidato del gruppo. Sono le principali caratteristiche del 2020 di Cassa Depositi e Prestiti, secondo il bilancio approvato oggi dal cda. La Cassa a livello di gruppo ha mobilitato 39 miliardi di euro - 22 miliardi dalla sola spa - a beneficio di imprese, infrastrutture, P.a e Cooperazione internazionale. Una crescita dell'11%), hanno spiegato i responsabili, anche in risposta all'emergenza Covid. In particolare, sono stati mobilitati 13,5 miliardi di euro a favore dei piani di crescita e di sviluppo delle imprese italiane. Il contributo del risparmio postale ha raggiunto i 275 miliardi di euro, con una raccolta netta mai così alta dal 2013 e in rialzo del 4% rispetto al 2019, anche grazie alle iniziative in termini di nuovi prodotti e servizi digitali, con una forte crescita delle vendite sul canale online (+75%). La raccolta complessiva del gruppo è invece aumentata del 6% a 378 miliardi di euro. L'utile della spa ha segnato una crescita rispetto al 2019 attestandosi a 2,8 miliardi di euro (+1%). Mentre ha particolarmente sofferto il risultato del gruppo, affossato soprattutto dal contributo negativo delle partecipate e in particolar modo di Eni: l'utile netto consolidato è pari a 1,2 miliardi di euro, con una contrazione del 66% rispetto ai 3,4 miliardi di euro registrati nel 2019. (ANSA).













Altre notizie

Attualità