Daisy: Nosiglia, basta a idea del nemico

Arcivescovo Torino, tutti si educhino a rispetto reciproco

TORINO


(ANSA) - TORINO, 31 LUG - "Tocca a tutti noi educarci al rispetto reciproco. Gli 'altri' non sono diversi, sono il nostro prossimo. Come noi lo siamo per loro. Non è appiccicando etichette sulla faccia e sulla pelle della gente che salviamo la nostra vita. L'unico vero 'nemico' che tutti abbiamo in comune è coltivare l'idea del nemico". L'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, commenta così l'aggressione a Daisy Osakue, l'atleta italiana ma di origini nigeriane ferita ad un occhio dal lancio di un uovo.

"Chiedo a tutti un rispetto rigoroso e convinto delle leggi e la promozione di un clima di umanità e di legalità morale e civile, senza spavalderia e senza odio che ingenerano comportamenti di rifiuto violento: questa è l'unica strada che abbiamo per allontanarci dalla paura", è l'appello di monsignor Nosiglia, che invita anche i media ad una corretta informazione.

"Certi titoloni - dice - finiscono per amplificare il clima di insicurezza in cui sembra ci siamo immersi".













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