Egitto: fermi dopo preghiere per Morsi

Forze della sicurezza intervengono per stroncare manifestazioni

IL CAIRO


(ANSA) - IL CAIRO, 19 GIU - Un imprecisato numero di fermi è stato compiuto ad al-Idwah, il paese natale di Mohamed Morsi, dopo cerimonie religiose islamiche di commemorazione dell'ex-presidente egiziano deceduto l'altro ieri. Lo ha segnalato un banner di al-Jazeera rilanciando un video postato su Twitter da un giornalista e che sarebbe stato girato nel piccolo centro del governatorato di Sharqiyya, nell'est del delta del Nilo.

"Le forze di sicurezza egiziane invadono il villaggio di al-Idwah, luogo natale del presidente Morsi a bordo di furgoni blindati, lo mettono in stadio d'assedio dopo la preghiera dell'assenza e l'uscita" di fedeli "per manifestare", è scritto nel tweet postato ieri.

La stessa informazione compare anche sul sito "Rasd" che, vicino alla Fratellanza messa al bando in Egitto, parla pure di "arresti". Fonti della sicurezza al Cairo, nel confermare che ci sarebbero stati dei fermi, non sono state in grado di precisarne il numero.













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