consumatori

Falsi saldi, nuove regole in arrivo: si dovrà mostrare il prezzo degli ultimi 30 giorni

Le nuove norme a tutela dei consumatori. Raddoppiano anche le multe per pratiche commerciali scorrette



ROMA. I saldi di qualsiasi tipo di prodotto dovranno essere accompagnati dal prezzo praticato negli ultimi 30 giorni. Si raddoppia inoltre la multa irrogabile dall'Antitrust (da 5 a 10 milioni) per pratiche commerciali scorrette.

Queste due delle novità contenute nelle norme per la tutela dei consumatori del Parlamento europeo alle quali il consiglio dei ministri ha dato il via libera lo scorso due dicembre con un decreto ad hoc.

Oltre al fatto che gli annunci di riduzione del prezzo devono indicare quello praticato nei 30 giorni precedenti (esentati solo i prodotti presenti sul mercato da meno di trenta giorni e i prodotti agricoli e alimentari deperibili), si riconduce alla nozione di pratica ingannevole anche la promozione di un prodotto, in uno Stato membro, come identico a un bene commercializzato in altri Stati membri, sebbene significativamente diverso per composizione o caratteristiche.

Inoltre si arricchisce l'elenco delle informazioni considerate ingannevoli, includendo anche le indicazioni relative alle caratteristiche dell'offerente. Salgono anche da 5 a 10 milioni il limite massimo di sanzioni applicabili dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) in caso di pratiche commerciali scorrette; in caso di sanzioni irrogate su operatori transfrontalieri, la sanzione sarà pari al 4% del fatturato realizzato in Italia; i consumatori potranno inoltre adire il giudice ordinario in caso di pratiche commerciali sleali.













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