Kiev chiede legge marziale per Mar Nero

Mosca conferma sequestro 3 navi ucraine Mar Nero. Scontri a Kiev

KIEV


(ANSA) - KIEV, 26 NOV - Il Consiglio nazionale ucraino di sicurezza e difesa si è riunito d'urgenza in piena notte a Kiev, con il presidente Petro Poroshenko, per chiedere al Parlamento di dichiarare la legge marziale, dopo l'incidente sullo stretto di Kerch, fra Mar Nero e Mar d'Azov. Le forze armate russe hanno confermato l'incidente di ieri, in cui sono stati sparati colpi di cannone, sono stati feriti alcuni marinai ucraini e anche il sequestro di tre navi ucraine da parte della Russia: si tratta di due unità militari cannoniere e un rimorchiatore.

Durante la notte è scoppiata la protesta a Kiev e alcune auto sono state incendiate davanti all'ambasciata russa.

Poroshenko, ha precisato che la legge marziale non significa "una dichiarazione di guerra". "L'Ucraina non ha in programma di fare la guerra a nessuno", ha assicurato il presidente, definendo l'incidente di ieri "non provocato e folle". Il ministero della difesa ha però reso noto di aver diramato l'ordine di mettere le forze armate in stato di allerta operativa.













Altre notizie

Il caso

Chico Forti, si avvicina il rientro in Italia: ha lasciato il carcere di Miami: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
L'ANNUNCIO Giorgia Meloni: "Chico Forti torna in Italia"

Attualità