Mattarella, difendere diritti da minacce

Il presidente ricorda l'eccidio di Sant'Anna di Stazzema

ROMA


(ANSA) - ROMA, 12 AGO - "Sant'Anna di Stazzema è nel cuore degli italiani. Lo spaventoso eccidio nazifascista di 74 anni fa costituisce uno dei vertici di più sconvolgente disumanità che la guerra seppe toccare". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "La fermezza e la dignità della popolazione di Sant'Anna nel ricostruire la comunità e nel trasmettere ai giovani il ricordo e i valori fondamentali della vita hanno consentito di accumulare tesori preziosi per il Paese".

"Tutti gli italiani ed europei considerano irrinunciabile quel patrimonio di libertà, di diritti, di solidarietà che, dopo la Liberazione, i nostri popoli sono riusciti a costruire e che siamo sempre chiamati a difendere da ogni minaccia", prosegue.

"Sta ora al nostro impegno e alle nostre responsabilità, personali e collettive, rafforzare nei tempi nuovi la cultura della vita, la pace tra uomini e popoli liberi, la solidarietà necessaria per dar vita a uno sviluppo davvero condiviso e sostenibile".













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