Migranti: FdI, chiederemo se sentenza travalica limiti Carta

Giudice deve essere imparziale, quello di Catania era pro ong

ROMA


(ANSA) - ROMA, 02 OTT - A Catania "è gravissimo il fatto che chi ha giudicato il caso" abbia "manifestato sui social, poi chiusi ad orologeria, convinzioni politiche contro Salvini e a favore delle politiche immigrazioniste delle ong". Lo dice Sara Kelany, responsabile immigrazione di FdI. Il magistrato "giudica in evidente violazione dell'art. 111 Cost., che impone che ogni processo si svolga di fronte ad un giudice terzo ed imparziale. Chiederemo lumi per comprendere se si siano travalicati i limiti fissati dalla Carta Costituzionale", rimarca Kelany in una nota. Dal partito si spiega che si sta valutando con quale strumento intervenire. "A Catania, con le ordinanze che non convalidano il trattenimento dei tunisini nelle procedure di frontiera, è evidente che si sia consumato un ulteriore caso di decisione politica e ideologizzata", esordisce la deputata Kelany. "È gravissimo il fatto che chi abbia giudicato il caso sia persona che abbia manifestato sui social, poi chiusi ad orologeria, convinzioni politiche contro Salvini e a favore delle politiche immigrazioniste delle ong - scrive nella nota -. Lo stesso giudice che afferma che il decreto immigrazione violerebbe la costituzione, così sconfessando lo stesso Presidente della Repubblica che lo ha controfirmato, giudica in evidente violazione dell'art. 111" della Costituzione. (ANSA).













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