mobilità

Parigi mette al bando i monopattini: andranno a Londra e Tel Aviv

Sharing vietato dall'1 settembre dopo il referendum di aprile: via dalle strade 15.000 mezzi 



PARIGI. Via da Parigi. I circa 15.000 monopattini elettrici in libero servizio presenti attualmente a Parigi e messi al bando dalla capitale francese a partire dal primo settembre verranno trasferiti in città come Lille, Londra o Tel Aviv: è quanto annunciato da due dei principali operatori attivi nella capitale francese.

Dopo averli accolti nel 2018, Parigi è la prima capitale europea ad instaurare un divieto assoluto dei monopattini in libero servizio. Nella Ville Lumière, come in tante altre città del mondo, il servizio è stato finora gestito dagli operatori Dott, Lime e Tier Mobility.
In occasione di un referendum indetto a inizio aprile, i parigini si sono però espressi contro il mantenimento dei monopattini e tra un mese questo divieto entrerà concretamente in vigore.

Lime ha indicato che dopo un accurato controllo la sua flotta parigina verrà trasferita a Lille, ma anche Copenaghen, Londra o in Germania. Il concorrente Dott ha già cominciato il ritiro da Parigi verso Bordeaux, il Belgio o Tel Aviv, in Israele. Gli operatori intendono comunque continuare a lavorare a Parigi instaurando servizi alternativi come il 'bike sharing'.













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