Perù, 900 donne scomparse nel lockdown

La pandemia ha acuito il problema della violenza domestica

LIMA


(ANSA) - LIMA, 28 LUG - Oltre 900 donne e ragazze sono scomparse e si teme possano essere morte in Perù da quando è iniziato il confinamento per il coronavirus, hanno detto ieri le autorità della nazione andina da 33 milioni di abitanti che registra un terribile problema di violenza domestica.

Il Covid-19, che ha combinato il confinamento in casa con la perdita di posti di lavoro e una crisi sanitaria, ha visto una situazione già spaventosa peggiorare in tre mesi e mezzo, secondo Eliana Revollar che guida l'ufficio per i diritti delle donne del Difensore civico nazionale.

E il 70% delle vittime sarebbe minorenne, afferma la Revollar. "Durante la quarantena, dal 16 marzo al 30 giugno, 915 donne in Perù sono state segnalate come disperse" e si teme che siano morte, spiega. Prima dell'epidemia di coronavirus ogni giorno sparivano cinque donne in Perù, diventate otto al giorno dall'inizio del lockdown nel paese.













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