Piazza S.Carlo, se sicura no esiti gravi
Magistrati, gente avrebbe potuto allontanarsi in pochi minuti
(ANSA) - TORINO, 14 APR - Se gli addetti alla sicurezza per la serata del 3 giugno 2017 in piazza San Carlo "avessero approntato e predisposto misure idonee a salvaguardare l'ordinato svolgimento dell'evento" e l'incolumità dei partecipanti, "la condotta delittuosa" della banda di rapinatori dotati di spray urticante "non avrebbe comportato l'esito infausto", vale a dire i 1.500 feriti e il decesso di una donna.
E' quanto scrive la procura di Torino nel decreto di fermo di uno dei sospettati, il ventenne Sohaib Bouimadaghen.
"La moltitudine di individui - si legge - avrebbe potuto allontanarsi in pochi minuti". Il documento, firmato dai pm Vincenzo Pacileo, Antonio Rinaudo, Paolo Scafi e Roberto Sparagna, oltre a una ricostruzione completa dei fatti contiene dei cenni sulle omissioni nella gestione dell'evento, oggetto di un secondo procedimento sfociato nell'invio di quindici avvisi di conclusione delle indagini.