Pistoia Blues, una storia lunga 40 anni

Presentato ddl per sostegno e valorizzazione del Festival

ROMA


(ANSA) - ROMA, 12 APR - Se le mura medievali di Piazza Duomo avessero il dono della parola, racconterebbero una storia di grande musica, iniziata nel 1980, fatta di oltre 400 artisti e irripetibili concerti, di entusiasmo e fiumi di applausi da parte di un pubblico composto da più di un milione di persone: al compimento dei 40 anni, il Pistoia Blues Festival si rinnova senza cambiare anima, con un'edizione che dal 5 al 10 luglio celebrerà il proprio passato guardando al futuro. Il programma pensato dagli organizzatori (Comune di Pistoia, Associazione Blues e Live Nation) prevede tra gli ospiti artisti del calibro di Black Stone Cherry, Thirty Seconds To Mars, Noel Gallagher e Ben Harper. Per preservare la memoria storica e garantire un futuro al Festival, è stato presentato un disegno di legge - primo firmatario il senatore Patrizio La Pietra (FdI) - per chiedere l'inclusione del Pistoia Blues tra le manifestazioni musicali e operistiche di assoluto rilievo internazionale riconosciute dalla legge 238 del 20 dicembre 2012.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi

Attualità