Portavoce Haftar, l'Italia non è nemica

'Nessuna minaccia ma l'Italia dovrebbe andarsene da Misurata'

IL CAIRO


(ANSA) - IL CAIRO, 27 APR - Anche se resta l'esortazione a ritirare il contingente italiano che opera nell'ospedale da campo a Misurata, il portavoce del generale Khalifa Haftar ha sottolineato che l'indicazione non è una "minaccia" e il caso non rende l'Italia affatto "nemica" dell'Esercito nazionale libico (Lna).













Altre notizie

Attualità