Presidente Colombia,spietati con crimine

Narcotraffico e sequestri non saranno giustificati con politica

BOGOTÀ


(ANSA) - BOGOTÀ, 8 AGO - Il nuovo presidente colombiano Ivan Duque, insediatosi ieri nel potere a Bogotà come successore di Juan Manuel Santos, ha illustrato con un discorso di circa un'ora i propri propositi di governo, sottolineando che in futuro "né il narcotraffico, né il sequestro potranno essere giustificati con finalità politiche, né come meccanismi per finanziarsi o promuovere una qualsivoglia causa".

A questo proposito, ha detto in diretta tv che fra i progetti immediatamente presentati al Palamento uno espressamente proibirà che "i gruppi armati illegali che sequestrano e trafficano droga pretendano di ottenere benefici mimetizzando i loro delitti con cause ideologiche".

L'allusione è alle condizioni previste nell'Accordo di pace firmato dal governo di Santos con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), trasformatesi ora in formazione politica.

Ma il progetto di legge di Duque, sottolineano gli analisti, varrà solo a futuro e non per quanto già firmato in passato.













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